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lunedì 15 luglio 2013

444-444-4444 Gakko no Kaidan G

Sorprese telefonate


Cortometraggio giapponese del 1997 diretto da Tahashi Shimizu.

Un ragazzo trova un cellulare per strada che sta squillando. Ha l'infelice idea di rispondere.


Gli esseri umani vivono, respirano, senza far caso alla tragedia che li attende. Sapevo che la mia vita doveva avere una fine, ma non immaginavo sarebbe andata in questo modo. Finora non mi ero mai trovato faccia a faccia con la certezza di dover smettere di esistere, la sua presenza fu perciò inaspettata e avvilente. Ero giovane, che diamine. Non poteva mica finire così. Tutta colpa della mia stupida curiosità. Ma probabilmente ero destinato fin da principio a questo incontro, non potevo sfuggire al mio destino crudele. So che lui è venuto a divertirsi con lo spettacolo della mia morte, avrò fatto qualcosa per meritarmi tutto questo. Lo saprò tra poco, quando mi scorrerà davanti tutta la mia breve vita, fotogramma per fotogramma, almeno dicono che succeda così nel momento esatto della morte.

Il brevissimo cortometraggio, dall'umorismo macabro tipicamente giapponese, è interessante per chi ha apprezzato ed è stato terrorizzato da Ju-On. C'è da dire, però, che chi ha visto e rivisto Ju-On difficilmente sarà sorpreso dall'inaspettato finale.

6/10
  Gakkô no kaidan G
(1998) on IMDb 

musica appropriata: Cannibal movie, Mondo music

8 commenti:

  1. All'inizio credevo fosse un gatto all'altro capo del telefono... comunque carino, in due minuti riesce a riuscire inquietante per bene.

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    1. Già, un gatto infernale. Io, nonostante avessi previsto il finale, sono lo stesso saltato in aria!

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  2. quel ragazzino (morto?) sembra uscito da "Vinyan"

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  3. In Giappone il numero telefonico 090-4444-4444 è conosciuto come "Sadako's number" e si dice che chi lo componga è destinato a morire nel giro di una settimana. Secondo me si è fatta un po' di confusione....

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    1. Sì, è vero. È la storia di "The ringu".
      Una curiosità: un tedesco ha inventato il "Telefon Engel", che si posiziona nella bara, accanto alla testa del morto, e dovrebbe funzionare come un citofono. Chissà quante chiamate! E che belle chiacchierate!

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    2. Se è per quello esistono tools che ti permettono di continuare a inviare mail dal tuo account ad amici e parenti (terrorizzandoli) anche dopo morto. Ne ho parlato tempo fa qui

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    3. Grazie, Dead Man's Switch è davvero una cosa macabra, incredibile che qualcuno utilizzi l'account premium, pagando immagino, per terrorizzare dopo morto amici e nemici.
      Ho letto con molto piacere anche "La vampira veneziana".
      Qualche tempo fa questo filone mi interessava parecchio, ho smesso quando ho ricevuto in piena notte la telefonata di un amico che credevo morto da tempo!

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