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sabato 12 gennaio 2013

Los muertos

Morti e canoe

Los muertos, film argentino del 2004 di Lisandro Alonso.

Argentino Vargas ha ucciso i suoi fratelli per un motivo a noi sconosciuto. Adesso ha scontato la sua pena ed è libero. Deve raggiungere sua figlia che non vede da anni, ma prima deve consegnare una lettera per un suo compagno di prigionia.


Cinema di silenzio, il classico “viaggio dell’anima”, attraverso una natura aspra ma benigna, rigogliosa e lussureggiante, abitata da figure umane spettrali. Scene crude e realistiche, trama quasi assente. Quasi un documentario.
“Mentre crediamo di vivere, siamo morti; cominciamo a vivere quando siamo moribondi”.
7/10
 
musica appropriata: Makerule di Leonor Dely

6 commenti:

  1. ti presento un grande ammiratore di Lisandro Alonso (anch'io lo sono, ma lui di più)

    http://pensieriframmentati.blogspot.it/2010/09/los-muertos.html

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    1. Sì, Lisandro Alonso piace anche a me, anche se questo film, devo dire onestamente, mi è sembrato un po' "pesante". Forse non era la giornata giusta. A breve vedrò Liverpool.
      "Oltre il fondo" Eraserhead, lo conosco bene, sono quasi due anni che lo seguo con molto interesse. Gli ho pure scritto qualche volta che è una miniera inesauribile di proposte.

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  2. Di Alonso ho visto tutto, tranne i suoi corti e devo dire che ultimamente è entrato tra la schiera dei miei preferiti.
    Attendiamo ora il suo prossimo lavoro con Viggo Mortensen!

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    1. Sì, da quel poco che è trapelato, sembrerebbe un gran film. Sicuramente lo sarà. Viggo Mortensen in un film di Alonso... strano davvero

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  3. Visto oggi dopo aver letto questo post, è il primo film di Alonso che vedo e, inutile dirlo, m'è venuto voglia di recuperare tutto il resto. Grandissimo film, introspettivo e con un finale che lascia allibiti. Come sempre riesci a suggerire alcuni lavori pregevolissimi, grazie.

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  4. De nada.
    Comunque, l'ho "rivalutato" dopo una seconda visione e dopo aver visto Liverpool e La Libertad. Entrambi molto belli.

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