Scelte
Film coreano del 2010 diretto da Hong-jin Na.
Gu nam non vede la moglie da più di anno, scomparsa a Seoul. Ha una figlia piccola, fa il tassista ed ha il vizio del gioco. Vive a Yanji, una cittadina tra la Cina e la Corea ed è un Joseonjok, un sino-coreano, che parla entrambe le lingue ma è disprezzato da entrambe le popolazioni. È oberato dai debiti che non può onorare. Accetta così la proposta di un losco figuro, che gli propone di uccidere uno sconosciuto, in cambio del debito. Sarà l'inizio di una escalation di guai seri.
Mia figlia praticamente non la conosco neanche, mia moglie è sparita da tempo, persa nella grande Seoul, sono oberato da debiti, fare il tassista non rende. Non basterà una vita per rimediare questi maledetti 60.000 yuan. Mi sento impotente, come un sacco di sabbia, una massa inerte inchiodata al suolo, un ebete dagli occhi senza luce, incapaci di vedere, capace di far passare le ore senza capire che cosa volere.
Ma qualcosa devo pur fare. Tutto pur di uscire da questa impasse. Anche uccidere su commissione. Far fuori un uomo sconosciuto, mai visto prima. Un uomo che avrà certo una sua vita, magari con moglie e figli, forse anche una persona positiva, integra, buona. Chi lo sa! Ma non posso più tornare indietro e poi la scelta non si pone neanche: O lui o me!
Hong-jin Na dopo l'ottimo esordio di The Chaser, si inceppa un po' in questa sua seconda opera. Dopo una prima parte riflessiva, pacata, bel articolata, il film tracima in un action movie classico, un po' scontato. Sarà forse il contributo finanziario della 20th Century Fox, americana, ma ci sono tutti gli stereotipi del film di genere. Inseguimenti, massacri, complotti e ancora inseguimenti.
La polizia coreana si conferma ancora una volta campione assoluta di inefficienza, fino alla comicità.
6/10
musica appropriata: Micah P. Hinson, Take Off That Dress For Me
per me questo è un filmone, mi sorprende il tuo giudizio un po' freddino...è vero quello che dici sull'action americano e sulle troppe coincidenze ma per uno come me cresciuto a pane e polizesco americano questo film è una goduria...qui le mie impressioni a riguardo(http://bradipofilms.blogspot.it/2012/07/the-yellow-sea-2010.html)...
RispondiEliminaQuesto film fa parte della interminabile "lista bradipo" :)
RispondiEliminaComunque, non mi è dispiaciuto. Il regista è molto, molto bravo e la prima parte mi è sembrata splendida. Nella seconda forse si è un po' esagerato, per me che non amo particolarmente i film d'azione. E anche la trama è diventata talmente confusa con tanti, troppi tradimenti e voltafaccia, da diventare una impresa riuscire a districare la matassa.